La Domenica Retro Di Isma

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  1. Isma92
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    Ed ecco qua l'aggiornamento! XD


    La Domenica Retro Di Isma #02
    Ed eccoci qua! Tranquilli, non ho dimenticato l'appuntamento della rubrica, semplicemente ho voluto approfondire maggiormente il gioco dato che Domenica ci ho sì giocato, ma non ho avuto molto tempo a disposizione e quindi, volendo fare tutto per sviscerare il titolo a dovere, mi è servita anche la giornata di ieri. Per cui arriva ora questo secondo episodio e fortuna vuole che sia riuscito a giocare proprio ad Akumajou Dracula X: Chi No Rondo. Se ricordate, la settimana scorsa mi ero dedicato proprio ad Akumajou Dracula XX (il nostro Vampire's Kiss), ossia il porting per Super Famicom e accennavo a come non renda del tutto giustizia al capitolo per PC Engine. Avendolo potuto quindi approfondire, pad alla mano (che è molto meglio di semplici video su Youtube), posso confermare quanto ribadito allo scorso appuntamento, ed anzi, aggiungo.. cosa diavolo hanno combinato nella versione per Super Famicom?? Non solo non rende giustizia al capitolo originale, ma è di un livello di gran lunga più basso. Il gioco in se non è male, per carità, ma vedendo cos'è il gioiello per PC Engine, uno un paio di domande se le pone. Oltre a mancare il secondo personaggio giocabile, non sono presenti le cutscene animate (e qui passa pure, dato che il Chi No Rondo è per PC Engine CD), mancano tutti gli Stage alternativi (ce ne sono solo due, ma nulla di che alla fine) e di conseguenza, quindi, non sono presenti buona parte dei boss (potrebbe passare, ma ne mancano due principali, come The Death - La Morte e Shaft, colui che ha fatto risorgere il Conte Dracula). Come se non bastasse, non c'è lo stage dedicato alla battaglia simil boss rush (il primo scontro con Shaft) e nemmeno tutti i passaggi segreti ed alternativi dei vari livelli. Insomma, una versione veramente castrata al massimo ed è quasi vergognoso. Non è presente perlomeno il 50% del gioco che è Chi No Rondo. Tecnicamente parlando, sulle OST non ci sono paragoni, mentre graficamente, la potenza dei 16 bit effettivi della console di Nintendo si fanno sentire, ma non ripagano di certo a tutte le mancanze dell'originale!



    Parliamo dunque del gioco in se! Si tratta di uno dei capitoli più belli della serie di Akumajou Dracula (Castlevania). Quest'episodio è un prequel diretto di Gekka No Yasoukyoku (il nostro Symphony of the Night) e vede protagonista Richter Belmont, il quale deve salvare Annette, la sua fidanzata e altri personaggi (nascosti tutti in livelli diversi e facoltativi da salvare) e sconfiggere il Conte Dracula che è stato fatto risorgere dallo spietato Shaft.
    Concept di trama molto semplice e leggermente aggiornato rispetto ai capitoli passati (dove lo scopo era sconfiggere solo lo spietato Conte), ma ciò che subisce un gran rinnovamento è il gameplay, il quale aggiunge poco per quanto concerne gli attacchi del protagonista che in più avrà solo le tecniche speciali riservate ad ogni specifico equipaggiamento di supporto (dove troviamo anche qualche cosa di nuovo, chiaramente), ma nella struttura del game design si fa valere come pochi altri titoli, donando stage tutti diversi, particolari, pieni zeppi di segreti e vie secondarie (che portano agli Stage alternativi) e dal level design impeccabile! La colonna sonora, grazie al supporto ottico, è veramente sublime (tenendo anche conto che il gioco è uscito nel 1993) e dona un accompagnamento pregevole di Stage in Stage, con OST che si adattano in modo perfetto ai vari contesti affrontati (e anche questa volta ve ne propongo una, ossia questa; tutt'altro livello rispetto al riarrangiamento per Super Famicom, ovvero questo).
    Se il porting per Super Famicom è bastardo, beh... Chi No Rondo lo è ancora di più, MOLTO di più! Alcuni passaggi di certi Stage sono veramente quasi impossibili, per non parlare di alcune boss battle in particolare. Inutile quindi dire che ho tirato giù spesso e volentieri un bel po' di santi dal cielo, senza contare l'irrefrenabile ed incontrollabile voglia di devastazione! Bisogna calcolare che il gioco l'ho iniziato al volo Venerdì per poi continuarlo di Domenica, ma solamente ieri sono riuscito a portarlo a termine, poiché ci è voluto un po' per trovare tutti i personaggi da salvare, gli stage alternativi, ma soprattutto, per superare certe fasi crudeli e spietate. Allo Stage 6, in quella sorta di Boss Rush al primo scontro con Shaft, ho fatto perlomeno una trentina di tentativi prima di arrivare alla vittoria. Il problema era quel fottuto Frankenstein!! Quelli prima di lui erano un po' più abbordabili, ma comunque superarli tutti non è impresa assai semplice (ma per niente). Fortunatamente poi contro  Shaft il gioco ti salva una sorta di Check Point e quindi si parte contro di lui direttamente (se no forse sarei ancora lì a cercare di sconfiggere tutti e ad imprecare all'infinito... GRAZIE Check Point!!).




    In conclusione, quindi, sappiate che Akumajou Dracula X: Chi No Rondo, è il VERO titolo da giocare! L'episodio per Super Famicom è sicuramente abbordabile, ma nulla a che vedere con lo strepitoso capitolo per PC Engine che mi sento di consigliare assolutamente. Potete lasciarlo pure perdere Akumajou Dracula XX, specie se volete optare per il Vampire's Kiss PAL che costa un occhio e con quei soldi forse riuscirete ad accaparrarvi un PC Engine Duo ed una copia di Akumajou Dracula X: Chi No Rondo (ma cercando per bene ed avendo molta pazienza). E se pure spenderete qualcosina in più, almeno vi portate a casa una gran console!

    E con questo termina anche questo secondo episodio della Domenica Retro di Isma. Sperando che risulti sempre di gradimento, ci si legge Lunedì per il nuovo appuntamento!
     
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18 replies since 27/4/2015, 03:45   334 views
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