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Nel mio sogno eravamo in un castello (simile a quello dove ho fatto il concerto estivo con la banda) a festeggiare il settimo anniversario PaQ, dove ogni staffer si era preparato apposta un outfit ispirato a un personaggio e un discorso.
Ricordo solo che Viv come vestiti aveva l'abito bianco di Garnet e Ali i vestiti di una principessa degli RPG che atm non ricordo, so solo che Viv era tutta felice e diceva cose del tipo "OMG OMG Ali principessa *_*". Volevo mettere l'abito di Gwendolyn, ma Lux si era presentato coi vestiti di Oswald in camicia (
) quindi dovevo per forza cercare un altro gioco.
A un certo punto il sogno cambia e mi ritrovo sola, in una landa desolata di sole rocce, ad affrontare un troll gigantesco che a quanto pare voleva ammazzarmi per fare merenda.
Avevo a disposizione solo delle magie, ma pian piano gli tolsi una barra di HP (si vedeva la lotta in perfetto stile RPG) e si trasformò in un essere umano qualunque.
Il sogno si sposta di nuovo al castello, dove Laxy aveva scelto un costume da imperatrice ispirato a Melia e Fanta e Toro, ancora indecisi, stavano giocando insieme a Horizon su PS4, che si mostrava pieno zeppo di scene feels.
Inoltre, mi accorgo che l'uomo precedentemente troll si stava nascondendo nella folla del castello e che la sua trasformazione avveniva ogni quattro ore. Per il resto non ricordo altro, solo che ho sconfitto il troll e Fanta e Toro che piangevano alla fine di Horizon...
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Bellissime fanart, Sekai. Ora che ho aperto il topic per la coppia, puoi postare la seconda lì! La prima l'ho già messa io, sorry 
Comunque sia, tornando In Topic, sempre per la gioia delle gentili fanciulle, ecco a voi gli screenshot dell'Oswald in camicia integrale, ricco di proteine, senza coloranti o conservanti
SPOILER (clicca per visualizzare)[spoiler_tag]Niente spoiler di trama, aprite pure[/spoiler_tag]
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Finito da qualche giorno Odin Sphere Leitfhrasir, nessuno ha idea del vuoto dentro di me.
Comunque sia, siccome Fire Emblem Fates mi deve ancora arrivare thanks to Amazon, credo sia il momento giusto per iniziare Persona Q. -
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Odin Sphere ~ Guida ai finali
Dopo aver completato le cinque storie dei protagonisti, nella libreria dove legge la piccola Alice comparirà l’ultimo libro giocabile di questa epopea; avrà cinque capitoli e, in ognuno di questi, dovremo affrontare un boss.
A scegliere chi dovrà combattere contro chi e quando, sarete voi. Ma state attenti, perché ottenere il True Ending non è semplice come sembra: dovrete, infatti, ottenere prima il Normal, poi il Bad Ending, e infine affrontare ulteriori boss.
La guida è completamente spoilerfree, di conseguenza non dovete aver paura di leggerla se ancora non avete finito il gioco.
Potete consultarla sia che stiate giocando Odin Sphere su PS2, sia che stiate giocando il Leifthrasir, anche se sarebbe maggiormente indicata per i possessori di quest’ultimo.Continua a leggere sul sito!
Edited by alister - 26/5/2017, 12:46 -
.Che strano scrivere qua lol
Btw, informo che sarò assente da Martedì 26 Luglio fino al 2 Agosto. Ogni tanto dovrei riuscire a passare per un salutino. Mi raccomando, fate i bravi epicchiateaccompagnate gentilmente alla porta coloro che non busseranno
Scrivici ogni giorno mattina, pomeriggio, sera, spuntino di mezzanotte.
Btw, fai buon viaggio Vivvola!
CITAZIONEE torna con i soldi per rinnovare FFXIV che con la fibra mi schizzerà il dpsE sopratutto perché ho bisogno di qualcuno con cui fare Garuda. -
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L'avevo già proposto tempo fa sul gruppo, ma perché non fare anche Fates?
Così avete una motivo in più per aprire i topic mancanti! -
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No matter what you appear to be, you are still the same person, Cornelius. My love shall not change.
Velvet è la nipote del re Valentine, nonché principessa dell'omonimo regno e, nei suoi insidiosi tentativi di trovare un modo per salvarli e distruggere il Calderone, troverà soggiorno nel Villaggio Puka. Lei e suo fratello gemello, Ingway, sono stati colpiti da una maledizione dalla loro stessa madre morente quando ancora erano bambini e il loro scopo primario è cercare un modo per salvarsi dalla terribile profezia che prevede per loro nient'altro che sciagure.
Per il resto, Velvet rimane dall'inizio alla fine una ragazza seria, di poche parole e determinata nella sua missione, nonostante abbia forti preoccupazioni per il suo futuro e forti sentimenti nei confronti di chi ama, sopratutto per Cornelius.SPOILER (clicca per visualizzare)[spoiler_tag]Storia di Gwendolyn - Capitolo nella foresta di Elrit[/spoiler_tag] Velvet è inoltre la prima figlia del re Odino, nonché sorellastra di Griselda e Gwendolyn, la quale sarà di prezioso aiuto per la principessa di Valentine nel corso della storia di quest'ultima.
Oltre a essere una gnoccona, Velvet è un personaggio molto ben strutturato e dalla storia davvero interessante! Mi piace il suo essere calma, nonostante nella sua vita ne abbia passate di ogni.
All'inizio, ammetto che in battaglia non mi piaceva molto e la trovavo scomoda; tuttavia, prendendoci la mano mi sto divertendo tantissimo con lei! Quando attacca sembra una ballerina, aggraziata come pochi.
Edited by Kuraisu - 15/1/2017, 14:02 -
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May the land bless us in the name of the Fairies!
Mercedesniente battute sulle automobili plsè la principessa del regno delle fate e figlia della regina Elfaria, la quale viene uccisa da Odino e che le affiderà non solo la sua potente balestra, ma anche il trono, nonostante la giovane età.
Inizialmente, la ragazzina è decisamente poco credibile in quanto regnante data la sua inesperienza combinata con la sua ingenuità infantile e parte del suo popolo tenterà di spodestarla schierandosi con suo cugino Melvin, creando una vera e propria rivolta.
Nonostante i dissidi iniziali, Mercedes riuscirà a crescere e a diventare saggia e responsabile, guadagnando il rispetto della sua gente pur mantenendo la sua indole sbarazzina e spensierata; il tutto grazie anche all'aiuto di Ingway, il principe decaduto di Valentine trasformato in un rospo, di cui la giovane regina si innamorerà.SPOILER (clicca per visualizzare)[spoiler_tag]Normal Ending - Libro finale, Capitolo 3[/spoiler_tag]Nel corso dell'Armageddon, Mercedes morirà rivelando il suo vero nome: Yggdrasil, l'albero del mondo che, secondo le profezie, annienterà il re del fuoco.
Mercedes mi piace tantissimo ed è tra i miei personaggi preferiti in assoluto del gioco! Adoro la sua crescita sia in quanto regina, sia in quanto persona; penso che la sua storia sia stata tra le più belle e le più studiate, tant'è che è quella che ho finito in meno tempo.
Penso sia veramente waifu oltretutto con quelle treccione fantastiche e... in battaglia è un'arma di distruzione di massa con la sua balestra cazzuta, assolutamente la mia preferita da mainare!
Edited by Kuraisu - 27/7/2016, 11:27 -
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What kind of king wishes for the destruction of his own country?
Cornelius è il principe del regno di Titania, unico figlio del re Edmund e, fin dall'inizio della sua storia, è perdutamente innamorato della principessa decaduta Velvet: un amore che il padre del ragazzo non tollera. Nella sua fuga da palazzo, questo si ritroverà nell'Oltretomba trasformato in un Puka a causa di un maleficio e, da un misterioso individuo nascosto nelle tenebre, riceverà una potente psilite a forma di spada. Nel corso degli eventi con lui protagonista, incontrerà altri Puka e li aiuterà nella loro disperata ricerca di una soluzione che possa farli tornare umani.
Cornelius è un giovane coraggioso e fedele ai suoi ideali e al suo amore per Velvet, nonostante si mostri occasionalmente ingenuo.
Io adoro Cornelius, la sua storia è stata veramente coinvolgente e il fatto che sia un biondone, abbia una spada enorme ( ) e sia doppiato da Lowentallo lo rende assolutamente un husbando di prima categoria! Per il resto lo trovo degnamente caratterizzato, con un'evidente umanità nelle sue azioni e nei suoi sentimenti.
L'unico problema? Ci sono pochissime fanart.
Edited by Kuraisu - 25/7/2016, 23:32 -
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The Valkyrie do not fear death, and if death cannot be avoided, we welcome our fate.
Gwendolyn è la figlia del Re Odino, principessa del regno di Ragnanival e capo delle valchirie. All'inizio della storia, dopo la tragica morte della sorella maggiore Griselda, ottiene la lancia di quest'ultima: una psilite potentissima che da quel momento in poi diventerà la sua compagna fidata nelle battaglie. Nel corso della sua vita, Gwendolyn è sempre stata una vera e propria arma umana, senza mai ricevere affetto diretto da nessuno in quanto sua madre è morta prima dell'inizio della storia e suo padre Odino non ha mai mostrato amore verso le figlie, considerandole solo per la loro utilità in guerra.
Caratterialmente, la principessa mostra spesso gentilezza, disponibilità al sacrificio della propria vita e, con il proseguire della sua storia, imparerà a non dover essere più obbediente e sottoposta a qualcun altro, ma acquisirà sempre più indipendenza.
Io adoro Gwendolyn: è veramente un personaggio fantastico e dalle tematiche sorprendentemente toccanti, tra cui l'abbandonare una strada rigida, scritta dal destino per poter seguire il proprio cuore e la propria volontà; mi piace moltissimo il fatto che cambi vita rimanendo lo stesso devota e altruista come quando era considerata una mera macchina da guerra dal padre, di cui ha sempre cercato l'amore nonostante fosse un uomo spietato e bramoso solo di potere.
Nel corso della sua storia, mi sono rispecchiata in lei in modo profondamente intimo, ma sorvoliamo dicendo che sia bellissima anche esteticamente Ah, vorrei tantissimo cosplayarla nell'outfit da principessa!
Edited by Kuraisu - 24/7/2016, 22:16 -
.Manca l'OTP degli RPG!
Gwendolyn X Oswald di Odin Sphere, please!
*dimentica che Odin Sphere non esiste* bravo Dur! A me farebbe piacere vedere anche Cornelius/Velvet e Ingway/Mercedes appena Viv si libera e__e -
.Viv, faresti Gwendolyn, Cornelius, Mercedes, Oswald e Velvet di Odin Sphere, please?
Bravo Peko che li hai chiesti! Avrei fatto la richiesta io ma shhh Odin Sphere non esiste -
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Mi piace troppo, bravissima! -
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Ali: Ma perché hai fatto la School Mode pallosissima di Danganronpa senza problemi e poi trovi Rorona noioso?
Toro: Perché in Danganronpa ci sono più tette. -
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Cronache della Contea e dei suoi Alleati
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Qualsiasi riferimento a città, persone o luoghi realmente esistenti è puramente casuale e aggiunto senza secondi fini. Questa storia non è stata scritta a fini di lucro o nell’intento di sminuire città, persone, et similia in confronto ad altre.
Il motivo per cui il titolo è “Cronache della Contea” si riferisce esclusivamente al territorio specifico in cui i fatti principali si svolgono.
Vi ricordo, infine, che ciò che state per leggere non è un romanzo storico… o forse sì?
Lascio i miei venticinque lettori – citazione necessaria del Manzoni – al beneficio del dubbio e auguro a tutti una serena lettura.
~Prologo
Introduzione alla storia e geografia della Contea e dei suoi viciniSPOILER (clicca per visualizzare)Questa, o gente di tutto il mondo, è una storia di guerra e pace, amicizia e conflitti, narrata in un ambiente pacifico e pieno di storia: la Contea di Saronia. A dispetto di quel che si possa pensare, questa storia non è un idolatrare questa terra, ma è un omaggio a tutte le persone che hanno permesso la pace e la concordia in tutto il mondo con le loro forze; semplicemente, il tutto ha avuto inizio nella capitale di questo prestigioso regime.
Immagino nella vostra testa siano sorte diverse domande: dove ci troviamo, esattamente? Come possiamo orientarci in questo viaggio?
Lasciate che io vi descriva i luoghi e i paesaggi che costeggiano la Contea, presentandovi anche gli altri reami protagonisti di questa storia.
La capitale della Contea sorge su dolci colline, spesso baciate dai raggi del Sole; per questa ragione, e giacché dai terrazzi di ogni casa della città è possibile scorgere in pieno sia alba, sia mezzogiorno, sia tramonto, Saronia è definita la Città del Sole. La Contea è inoltre attraversata dal fiume Lores, il quale sorge da una delle più alte montagne presenti al suo Nord e presenta ogni giorno acqua cristallina e, sempre ogni giorno, gli abitanti sono grati al primo conte per il modo in cui decise la favorevole posizione della città.
E quali altre amministrazioni affiancano Saronia? Qual è il loro territorio?
Appena a Ovest della Contea, tra aguzze cime di monti angusti, troviamo il Marchesato di Gallia e, da sempre, Saronia è in lotta con questo. E già dalle caratteristiche geografiche è possibile intuire il netto contrasto tra le due potenze: non alberelli in crescita ma fitte e oscure foreste, non un fiume di acque limpide ma un torrente infangato, non raggi solari ma nubi grigiastre cariche di pioggia. Ed è proprio la pioggia ciò che più macchia la capitale di Gallia, il suo perenne cielo plumbeo simboleggia l’animo corrotto e oscurato dei suoi regnanti; nessuno conosce le ragioni di questo, si sa solo che “Non vi è sole dietro a quelle nubi”. Un fatto storico importante accaduto secoli orsono tra la Contea e il Marchesato fu la guerra del Gallo e del Castello, in cui la potente città di Varrà fu rasa al suolo da entrambi gli eserciti dei due nemici, che tuttora si contendono il potere assoluto della zona.
Spostiamoci ancora più a Ovest, allontanandoci da montagne e colline e dirigendoci verso un apparentemente sconfinata pianura, al cui centro troviamo l’immenso e potentissimo ducato di Mediolano, il cui è ritenuto da molti la maggiore potenza del mondo; nonostante ciò, raramente ha dichiarato guerra ad altri stati per scopi crudeli o per bramosia di potere. La maggior parte delle amministrazioni, compresa la Contea, rispetta la sua magnificenza, senza bisogno di timore alcuno.
Poco più a sud del Ducato, in un territorio sospeso tra le montagne che attraversano anche Gallia e la pianura dove è adagiata Mediolano, si trova un principato formatosi da poco, al cui trono sta un regnante giovane e misterioso e la cui capitale è Ticinpapia, città abbondante di storia e ricchezze, la quale solo recentemente è in cammino verso il sui più grande periodo di gloria. Per quanto riguarda l’inizio di questa storia, non sono ancora chiare le intenzioni del Principato, né chi siano i suoi nemici e chi i suoi alleati.~
Immagino i miei venticinque lettori si siano già stancati di potenze, montagne e climi. Permettetemi, dunque, di spostare la vostra attenzione in una sera particolare di fine primavera e verso la reggia di Saronia, situata nel punto più a Nord della città, dove, nella camera più in alto del palazzo, da cui sorge una grande terrazza, si riposava il Conte Frederick XXII, conosciuto anche con il titolo di Fati Magister. Il suo sguardo era rivolto verso il cielo notturno, cupo ma non minaccioso, il quale, quella sera, era illuminato solamente dalla fievole luce di tre stelle; la Luna era come sparita. A lungo Frederick si chiese come fosse possibile, poiché prima di addormentarsi, era solito fissare esattamente quell’astro dalla forma in continuo cambiamento.
I suoi dubbi furono immediatamente interrotti da un rumore secco: qualcuno stava bussando alla porta di legno di ciliegio che conduceva alla sua camera.
- Avanti, prego! – esclamò il Conte, voltando lo sguardo contro l’ingresso della stanza, da cui entrò un uomo dai capelli scuri e ribelli, il mento ricoperto da una folta barba e gli occhi vispi; indossava un’armatura di metallo, il cui scintillio era visibile anche al buio e il cui tintinnamento, a ogni passo dell’uomo, echeggiava per tutta la camera. S’inchinò di fronte a Frederick, con sguardo rivolto verso il terreno.
- Mio signore, hanno fatto notare che Gallia non attacca da troppo tempo – annunciò, dopo aver preso un respiro profondo. – Abbiamo il sospetto che stia architettando qualcosa alle nostre spalle.
- Ora che me lo fate notare, avete ragione, Guraro… - mormorò Frederick. – A pensarci bene, sarebbe il caso di muovere le truppe al più presto possibile, onde evitare impeti imprevisti.
- Mio signore! – esclamò Guraro, alzando bruscamente lo sguardo verso il suo superiore, per poi rivolgerlo umilmente alla posizione precedente. – Perdonate la mia azione sgarbata, signore; ciò che vorrei suggerirvi è il non prendere decisioni così affettate e, oltretutto, domani a mezzogiorno lo stratega desidera consultarsi con voi al fine di decidere un piano.
- Ho compreso – annuì Frederick. – Vi ringrazio per il gentile riferimento, Guraro, adesso vi concedo di andare a riposare.
Il cavaliere si alzò delicatamente, dirigendosi verso la porta; infine, s’inchinò un ultima volta verso il Conte.
- Vi auguro una serena nottata, Conte Frederick. Non scordatevi di non abbassare mai la guardia. -
Votes taken by Kuraisu |
Le Chit-Chat Noire
