Posts written by Isma92

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    La Domenica Retro di Isma #03
    E rieccoci col nuovo appuntamento di questa rubrica settimanale! Anche questo Lunedì non son riuscito a scrivere il nuovo episodio, ma questa volta per motivi lavorativi e non perché mi serviva più tempo per approfondire il gioco.
    Quest'oggi parleremo di Matendouji, un titolo uscito nel 1990 per Famicom e anche in America per NES nello stesso anno, sotto il titolo Conquest of the Crystal Palace, pubblicato dalla Asmik (mai arrivato in Europa, invece). Sviluppato dalla software che ha creato la saga di Ogre Battle e che si è poi fusa con Squaresoft: Quest Corporation, produttori tra l'altro anche di Magical Chase per PC Engine!



    Ma parliamo dunque di questo Matendouji! Si tratta di un hack 'n slash però molto più in stile platform, poiché sarà infatti incentrato sia sui combattimenti che sulle classiche sezioni platform da superare con salti precisi e calcolati, dove se sbagli, sei fritto!
    Il protagonista è Tendou (adattato come Farron nella versione Americana), il quale verrà avvisato dal suo fido amico a quattro zampe, Zap (il nome americano, dato che quello originale non lo si conosce, visto che non viene mai nominato nel gioco), che lui è un principe di un regno conquistato dal malvagio Kaimei (Zaras nella versione americana) e dato che ha raggiunto l'età giusta per fronteggiarlo, è tempo di riconquistare il Crystal Palace (che probabilmente dovrebbe essere "Palazzo Celeste" dato che il protagonista è a quanto pare un celestiale, ma con l'adattamento americano hanno probabilmente censurato alcuni elementi per motivi religiosi) e riprende ciò che gli spetta di diritto.
    Dopo questa breve introduzione, inizierà dunque il gioco che ci mette alla scelta di tre cristali di colore diverso e ognuno darà un'abilità differente a Tendou. Queste abilità si ottengono anche nel gioco, però scegliendo uno dei cristalli le renderà fisse, quindi a seconda del metodo di gioco, si sceglie il cristallo più adatto. Io ho preso quello rosa, il quale incrementa l'energia vitale e a quanto sembra rende anche un pochino più resistenti agli attacchi nemici (ma questa prendetela con le pinze), mentre per gli altri due: il giallo dona l'abilità che permette di sparare delle sfere infuocate, mentre quello blu permetterà di effettuare salti più alti. Ogni cosa è ottenibile tranquillamente da Lin, una ragazza che è possibile incontrare più volte durante i vari Stage e che venderà oggetti per recuperare l'energia vitale e le diverse abilità dei cristalli, nonché dei potenziamenti per le sfere di fuoco. Il personaggio è molto simpatico poiché ci metterà al corrente degli sviluppi della storia con un fittizio CNN, oltre che spiegare i vari potenziamenti per le sfere infuocate. Una cosa simpatica è che la ragazza potrà innamorarsi del protagonista nel caso in cui vengano acquistati tanti prodotti (e quindi spesi tanti soldi... capito la morale?? Alle donne interessano i soldi!!), così da effettuare degli sconti del 50%, mentre se si cerca di comprare cose ad un prezzo più alto del credito disponibile, sbatterà fuori Tendou, infuriata (per la serie che appunto contano i soldi!)
    Affrontare i 5 stage di Matendouji non è stata per nulla una passeggiata. Come i classici retrogame che si rispettino, la difficoltà non mancherà (seppur non ai livelli di certi giochi impossibili) e le bestemmie diventano routine, ad un certo punto. Le sezioni platform sanno essere veramente ostiche e non sono da meno alcune boss battle in particolare, ma anche i normali nemici sanno rompere il GAZ non poco. Tendou equipaggia una spada, oltre a poter lanciare sfere di fuoco e potrà fare anche affidamento su Zap, il suo cane parlante, che ci aiuta a farci strada nei vari livelli. Il problema più grosso, però, e che rende veramente bastardo questo titolo, nonché più complicato da portare a termine, è il fatto che ci sono solo 3 credits (ossia i continui dopo il Game Over). Prima di riuscire ad arrivare allo Stage finale, li ho persi perlomeno tre volte, dovendo dunque ricominciare il titolo dall'inizio più volte. Questa particolarità potrebbe rendere frustrante il tutto, ma è anche ciò che dona il tasso di sfida crescente che un appassionato cerca, nonché quel fascino old school da puro Arcade! Se però non si è troppo hardcore, la frustrazione ve lo farà sicuramente accantonare!
    Il titolo resta in ogni caso davvero godibile. Gli stage sono lineari, ma ho avuto modo di trovare qualche passaggio segreto in uno di questi, quindi non saprei dirvi se sono presenti in ogni livello. Graficamente fa la sua porca figura, soprattutto nella struttura del level design e il primo stage dispone anche del simpatico passaggio giorno-tramonto-notte che oggi magari fa sorridere, ma nel 1990 era senza alcun dubbio una particolarità non indifferente. Anche la colonna sonora di Tomohisa Mitsuyasu è su buonissimi livelli, con OST veramente simpatiche ad avvincenti e che si adattano in modo perfetto ad ogni singolo Stage. Come al solito, vi propongo la OST che più mi è piaciuta del gioco, da consuetudine di ogni appuntamento della Domenica Retro (che però arriva il Martedì, ma dettagli...): Eccola!



    In conclusione, posso dunque dire che questo titolo, probabilmente sconosciuto ai più, merita davvero tanta attenzione, poiché si tratta di un prodotto veramente di gran livello, sopraffino sotto più punti di vista. Anche questa volta è stata un'esperienza di spessore, per la quale non sono mancate di certo imprecazioni, ma mi sono divertito veramente tanto con questo titolo. Sono inoltre sicuro che per gli appassionati del Giappone e della cultura del Sol Levante, questo gioco risulterà molto interessante, dato che troveranno in Matendouji tanti elementi importanti, a partire dal fatto che ci sono numerosi Kanji, anche nelle armi o potenziamenti vari che si ottengono durante gli stage (sostituiti invece nella versione americana con il simbolo dell'oggetto di appartenenza). Un modo per non perdere le loro tradizioni, insomma, dato che nel 1990 molti bambini sicuramente non avrebbero saputo cogliere il significato di certi Kanji, quindi ciò necessitava poi di un approfondimento. Questo per ricordare che anche i videogiochi sanno essere cultura!
    Inoltre, sembrerebbe che la versione USA sia stata anche semplificata per renderlo più accessibile. Ma difficoltà a parte, suggerisco comunque la versione originale JAP, assolutamente!

    Non mi resta che rimandare l'appuntamento al prossimo gioco retro della Domenica e vi anticipo già che sarà una vera e propria chicca!
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    In questi giorni ho giocato un bel po' di cose: Domenica, ad un titolo retro per la rubrica (che a breve aggiorno), mentre Sabato giocai col Wii U visto che l'avevo attaccato per la demo di Splatoon (che si prospetta un titolo divertentissimo e spassosissimo... il nuovo gioco Nintendo che farà perdere le migliori delle amicizie :lol:) e così provai un po' ZombiU in modalità sopravvisuto, ma poi sono morto a deficiente dopo un'ora di gioco e adesso lo devo ricominciare dall'inizio (non puoi morire in quella modalità, perché è tipo un Survival... so che dovrei iniziare il gioco normalmente, ma sono troppo attratto da questa sfida XD). E poi giocai a New Super Mario Bros. U per scoprire qualche segreto che avevo mancato e finalmente son riuscito a trovare i due livelli segreti nascosti del primo e del secondo mondo. Avendo così completato i primi due mondi con tutte le Monete Stella, ho potuto accedere ai primi due livelli della Pista Superstar (il classico mondo extra che compare alla fine del gioco). Poi ho trovato pure qualche altra Moneta Stella che non avevo preso, ma il terzo mondo ancora non sono riuscito a completarlo per sbloccare il terzo livello della Pista Superstar.

    Oggi, vorrei riuscire a riprendere Final Fantasy X... vediamo. XD

    CITAZIONE (Kill~ @ 11/5/2015, 20:44) 
    Mollato definitivamente The Darkness II (fuck the NG+), ora mi dedico a FF IX.

    Cosa buona è giusta! XD
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    Ecco, ne ero sicuro. XD


    Comunque, di Zelda avevo letto qualcosa pure io, ma ovviamente aspetto di giocarlo per carpire i vari richiami (non mi spoilero nulla). XD

    Riguardo Drakengard, bisogna essere dei folli per giocare il primo episodio (e io completai 4 su 5 finali :lol:), quindi vedremo i vari legami e richiami. :lol:
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    Boss Theme a Random che ho subito cliccato per ascoltare, ma... sicura di aver linkato la Boss Theme? Perché mi pare tutto fuorché una Boss Theme. :lol:
    Il nome della OST è The Prestigious Mask... confermi sia la boss battle theme? A me non pare, ma se lo è sono dei geni. :D

    Oppure è per caso questa?

    Poi ascolto con calma pure le altre!!


    Per il resto, gran bella mini-recensione, Freijuccia (XD) (dico mini poiché sai a quali canoni di recensione sono abituato - i papiri infiniti :P). La curiosità cresce ancora di più e mi sono letto anche il post precedente dove parlavi dei richiami agli altri titoli. Devo giocarlo, assolutamente!!

    Ho letto nell'open post che il finale è ambientato 1300 anni dopo il quinto finale di Drakengard... qualcuno sa spiegarmi meglio (magari anche in spoiler), visto che io quella merda l'ho giocata? XD
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    Ahahahah ma :lol:


    Comunque sì, è appunto ispirato al film, anche se ha non poche differenze, mentre la versione fedele al 100% è quella Arcade.
    Già che ci siamo, posto pure un video! :)

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    Willow è un Action RPG sviluppato e prodotto da Capcom, uscito per Famicom/NES nel 1989, ispirato all'omonimo film diretto da Ron Howard e scritto da George Lucas.
    La trama segue all'incirca le vicende del film, seppur con alcune piccole - ma sostanziali - differenze. Ciò che comunque accomuna il gioco col film è ovviamente il concept principale: il protagonista, Willow Ufgood, un contadino di un piccolo villaggio che aspira a diventare uno stregone, deve fermare la Regina Bavmorda (anche se nella versione Famicom è una messaggera spirituale insieme a Fin Raziel, mandati entrambi per proteggere il mondo, finché Bavmorda non comincia ad avere sete di potere), una malvagia strega che ha creato un regno di terrore con la sua potente magia e sarà compito di Willow avventurarsi fino alla sua dimora: il Nockmaar Castle e porre fine al male, riportando la pace nel mondo.

    Il gameplay richiama molto The Legend of Zelda ed anche qui il protagonista equipaggia una spada ed uno scudo proprio come Link della famosissima saga di Nintendo. Egli si dovrà avventurare in dungeon e caverne per incrementare la sua abilità con la spada e le sue conoscenze magiche, finché non potrà raggiungere la dimora della spietata Bavmorda e fermarla. Infatti, man mano che Willow si farà strada combattendo contro i numerosi nemici presenti nel gioco, incrementerà la sua EXP, aumentando così di livello, proprio come un classico RPG, potenziando quindi attacchi e magie.

    Graficamente è molto semplice, ma allo stesso tempo delizioso e vanta di alcuni effetti grafici di buonissimo livello e di una palette di colori pregevole. La colonna sonora di Harumi Fujita, famosa per aver lavorato a Bionic Commando (Hitler no Fukkatsu: Top Secret in Giappone), Gargoyle's Quest, Strider e molti altri grandi titoli, è davvero notevole. Le varie OST fanno il loro lavoro in modo egregio e vi accompagneranno con eleganza per tutta la durata dell'avventura.



    Qualche mese prima della versione Famicom/NES, Willow è uscito per sala giochi, una sorta di run and gun/hack 'n slash più fedele alla trama del film (infatti ricalca stage per stage tutte le vicende del suddetto). Ciò non toglie che il Willow per NES sia un bellissimo titolo, nonché un validissimo Action RPG! Il bello è che io avevo un po' rimosso dalla mente questo gioco e infatti il nome non lo ricordavo (l'ho giocato più di 11/12 anni fa XD). Qualche tempo dopo, giocai poi al Willow Arcade per MAME, però ignorando totalmente che il gioco per Famicom fosse lo stesso e sempre della Capcom. :lol:
    Poi quando lo scoprii, ci rimasi un po' e dissi "come ho fatto a dimenticare il nome del capitolo Famicom?". XD
    In ogni caso, lascio spazio a qualche screen e ad un video.



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    God Slayer: Haruka Tenkū no Sonata (ゴッド・スレイヤー はるか天空のソナタ), arrivato in America come Crystalis, è un Action RPG della SNK uscito per Famicom/NES nel 1989/1990, e non è mai approdato sul suolo Europeo!
    Le vicende di questo titolo si svolgono 100 anni dopo una guerra termonucleare che ha fatto tornare il mondo in una sorta di civiltà primitivo-medievale, dove feroci creature mutanti minacciano il pianeta. I superstiti della tragedia costruirono una Torre Fluttuante nel cielo per evitare che potessero avvenire in futuro ulteriori cataclismi. Seppur la scienza e la tecnologia siano state abbandonate, la magia rimane intatta e sarà anche parte integrante di questo gioco. Ed è proprio a causa della magia che il malvagio imperatore Draygon riesce a riportare in auge la scienza e vuole combinarla con la magia per invadere il mondo; il suo obiettivo: La torre!
    Sarà dunque compito del protagonista, una volta risvegliato dal suo sonno criogenico (una sorta di ibernazione), fermare la minaccia dell'impero di Draygonia. Guidato da quattro saggi e da una donna, Mesia, anch'ella "ibernata" come lui, per ottenere le quattro spade elementali così da poter forgiare la potentissima Crystalis e fermare il male, riportando la pace nel mondo.

    God Slayer: Haruka Tenkū no Sonata si ispira molto nelle meccaniche al grande classico The Legend of Zelda, pur basandosi maggiormente nei combattimenti e nell'utilizzo della magia che nel puzzle solving. Oltre alle ispirazioni Zeldiane, vi sono anche forti riferimenti e richiami, nella trama, alla grande opera di maestro Hayao Miyazaki, ossia a Nausicaä della Valle del Vento.
    Questo titolo, a differenza del primo capitolo di Zelda o comunque di altri Action RPG e J-RPG dell'epoca, vanta della possibilità di spostarsi in 8 direzioni, quindi anche diagonalmente. Il gioco, come ribadito, si basa maggiormente sui combattimenti e vede protagonista oltre alle 4 spade, anche la magia. Infatti, per affrontare alcuni nemici o boss in particolare, pur avendo un livello di EXP giusto o maggiore per affrontare il nemico, sarà a volte necessario affrontarlo con l'elemento opposto per sconfiggerlo, altrimenti i danni saranno nulli.

    Per quanto concerne comparto grafico e sonoro, ci troviamo di fronte ad un prodotto di pregevole fattura, seppur alcune musiche ricordino un po' certe OST in particolare del primo Zelda.


    Questo qui è un bel titolo, molto particolare e interessante! Tra i tanti di quelli che ho giocato e che avevo un po' rimosso dalla mente. XD E' stato rilasciato anche una sorta di porting per Gameboy, ma ha subito parecchie modifiche nella trama e in altri elementi ed inoltre lo schermo piccolo rovina un po' l'esperienza di gioco poiché, essendo un porting, a volte si viene attaccati a distanza senza vedere il nemico sullo schermo.

    Metto anche un video!

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    E volendo, i sogni sono un elemento cruciale di Lost Odyssey! XD
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    Ahahahah tra l'altro ho letto solo ora del tuo sogno, Laxy! XD

    Comunque sì... potrebbe essere! :asd:
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    Ahahahah ma :lol:

    Ora lo devi giocare!!! :rock: XD
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    Purtroppo è un po' come quelli che odiano la principessa Zelda senza alcun motivo. Voglio capire Peach di Super Mario... lì l'odio è molto condivisibile (credo non ci sia personaggio più odioso XD), ma con Zelda non l'ho mai capito.

    Idem succede con Agnès ed altri personaggi simili. XD

    Alla gente danno fastidio i personaggi un po' lamentosi, principesse o comunque con un ruolo più diciamo nobile.
    Invece io ne sono quasi sempre attratto... :asd:
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    Concordo su tutto e infatti ho sempre ribadito che per quanto sia un po' (eccessivamente) lagnosa (XD), è proprio un gran bel personaggio e con un background che può sembrare banale, ma che invece si rivela man mano sempre più interessante, facendoti capire tutta la psicologia del personaggio! :)

    Poi posso confermare che è gnocca? :asd:
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    Final Fantasy IX!!
    Sono arrivato al punto in cui parte questa OST.



    Ora capisco perché il titolo sia You're Not Alone... uno dei momenti più belli dei videogames!! :wub:

    Sono poi arrivato al Disco 4!
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    Lionel Messi, che giocatore straordinario!!!
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    Ehm, io mi riferivo a Lost Odyssey (che a te ricordo non sia piaciuto poi tanto). :P
1358 replies since 10/3/2014
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