[The Last Story] The Last Story

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Isma92
        Top   Dislike
     
    .

    Advanced Member

    Group
    Esiliati
    Posts
    1,398
    Intesa
    0

    Status
    Anonymous
    Non ho visto i film The Spirits Within e Final Fantasy VII: Advent Children, quindi non posso esprimermi in merito, né so se siano di qualità o meno... ma di certo Squaresoft non è che stava fallendo per via di Sakaguchi.
    Se la mettiamo così, è colpa di Yu Suzuki se SEGA sia andata in fallimento, visti i 70 milioni investiti per il primo Shenmue e non ricordo quanti altri milioni per il secondo capitolo (e parliamo del 1999/2000, e SEGA non era Rockstar). Sono investimenti, si rischia per progetti ambiziosi a volte (e Shenmue è uno dei più grandi progetti ludici mai relizzati), ma quando non hai riscontro col pubblico, so GAZzi. Shenmue era talmente rivoluzionario che non è stato capito. Non vendendo sia Dreamcast che la saga stessa, hanno fallito... e oggi si attende un terzo capitolo per capire il finale di questo capolavoro assoluto purtroppo all'epoca incompreso nonostante fosse rivoluzionario ed originalissimo.

    Ma torniamo alla questione The Last Story:

    Rispondo prima a due cose del tuo vecchio intervento a cui non avevo fatto caso.

    CITAZIONE
    I momenti di pseudoscelta in cui ci vengono date due opzioni e, se scegliamo quella che non va bene nella trama, veniamo riportati automaticamente all'opzione che deve essere scelta per motivi di trama. Finché non la scegliamo. Again, ditemi di nuovo a cosa serve far finta di farmi scegliere una cosa che non posso scegliere.

    Anche in The Legend of Zelda ci sono queste scelte (soprattutto in Ocarina of Time) e tu devi scegliere per forza quella che ti dice il gioco, ma non mi pare che qualcuno abbia mai detto "Trovata del cazzo" come dice Lux o che sia un gioco di merda (anche perché se qualcuno viene e me lo dice su Ocarina of Time, nonostante i tagli del 50% che il gioco ha, lo lincio a morte dato che parliamo DEL CAPOLAVORO! :P).

    CITAZIONE
    - Quelle inquadrature a caso in prima persona in cui si deve centrare il personaggio/oggetto di interesse. Che sta lì, a due metri. No, ma ditemi voi, a cosa servono?

    Non stiamo trovando i peli nell'uovo fino allo stremo? :lol:
    Sono scelte di sceneggiatura/regia, per dare quel tocco di atmosfera in prima persona. Niente di nuovo tra l'altro, ma mi ripeto: perché negli altri giochi vanno bene e in TLS, no? Capisco che non sia piaciuto tanto il gioco, però trovargli il peggio in tutto e snobbare i punti di forza con magari una frase secca, non mi pare nemmeno tanto giusto.


    CITAZIONE
    Quindi sì, la trama l'ho trovata un po' deludente. Stile Final Fantasy XII, solo con un sesto delle ore di gioco.

    Qui diciamo che il confronto è un pochino cattivo, perché FF XII ha una trama molto più deludente di quella di TLS, non ha nemmeno un briciolo di magia e di pathos e i personaggi sono inesistenti (almeno quelli di TLS un po' di background ce l'hanno, il legame che li lega è forte, etc. etc.).
    Poi a FF XII possiamo salvargli tutte le mappe e le subquest... resta un gioco privo di mordente. Ok gli extra e le tante ore di gioco, ma per me un titolo è valido prima per la storia principale e poi per il contorno (e infatti io non l'ho portato a termine, proprio perché ad un certo punto mi ha massacrato le p***e).


    Fatti questi piccoli interventi, andiamo al resto (Calista una L. :D).

    Chiamala storia con tinte fiabesche o fiaba interattiva... il succo quello è, perché appunto ha tutti gli elementi da fiaba, seppur sfoci in aspetti più maturi e crudi come tu giustamente hai fatto notare. A questo punto, quindi, potremmo anche chiamarla fiaba interattiva con tocchi e tinte mature... non cambierebbe poi molto, anzi... forse è pure più corretto, visto il tema principale che affronta TLS.
    Inoltre, molte tue critiche vengono portate avanti senza considerare alcune cose: che Mistwalker non ha il budget di una cara vecchia Square e dopo i fallimenti di Blue Dragon e Lost Odyssey, dubito che Mistwalker abbia avuto a disposizione un budget soddisfacente, però almeno sono riusciti a portare il gioco fino alla fine senza nausearti e massacrarti i maroni, come invece ha fatto Bravely Default, il quale aveva tante idee buone che però finiscono a battone per via di scelte pessime che incolpo sempre prima a Square Enix e poi a Silicon Studio che non ha avuto a disposizione un budget di spessore, però comunque non li giustifico appieno perché potevano cercare di gestire meglio la situazione. Resta comunque un buon gioco e saranno giustificati se mi fanno Bravely Second come si deve (ora il budget sarà corposo e quindi non ci sono scuse).
    Ma torniamo a TLS: quindi, tenendo in considerazione il budget, poi ci sarebbe un'altra cosa della quale tenere conto, ovvero che tutti gli altri aspetti del gioco vengono solamente accennati e poco trattati (e quindi sfruttati) semplicemente per non uscire troppo dalla tematica principale affrontata; cercando quindi di inserire elementi anche maturi, senza che però questi poi si sovrapponessero a ciò che The Last Story vuole essere. Personalmente, a me non hanno pesato, perché appunto i piccoli accenni vanno bene così come sono, eccetto per qualcosina che magari poteva essere comunque approfondita.


    CITAZIONE
    La tematica degli intrighi di corte, purtroppo, viene appiattita brutalmente nonostante le belle premesse. Il Conte Arganan, descritto da Callista come un mostro, riesce comunque a conquistarsi la fiducia del gruppo un capitolo sì e l'altro pure (emblematico il momento in cui Zael si rifiuta di giurare e decide di distruggere il cannone di Lazulis per evitare altri spargimenti di sangue; nel giro di tre secondi, i Gurak attaccano, il Conte dice: "Dobbiamo usare il cannone!" e tutti sono d'accordo e lo aiutano nell'impresa) e alla fine, nonostante fosse questo grande uomo orribile, viene ricordato con affetto e nostalgia dalla stessa Callista che l'ha sempre odiato. E poi, perché tutti quelli che cercavano di aiutare Callista sparivano? Arganan ha fatto fuori anche i suoi genitori? Insomma, tutte queste cose sarebbero state interessanti, e invece il Conte - e i suoi intrighi di corte - sono rimasti accennati per tutto il gioco.

    Però qui stai facendo un piccolo errore o stai spiegando male la cosa.
    Zael decide di distruggere il cannone per evitare altri spargimenti di sangue e bla bla bla. Ora, però, non ricordo che era stesso in quella parte che i Gurak attaccavano Lazulis, però cosa certa è che loro decidono di aiutare il Conte non perché questi aveva ottenuto la fiducia del gruppo (tutt'altro), bensì perché era l'unico modo per sventare l'attacco dei Gurak. Anzi... loro decidono di attivare il cannone a malincuore, perché non avrebbero voluto farlo, ma sono costretti dal fatto che è l'unico asso nella manica che hanno per contrattaccare (la guerra porta anche a scelte giuste ma sbagliate moralmente, ma che in quel momento sono le uniche che puoi fare). La fiducia è un conto, dover eseguire un'azione perché obbligati da un altro fine, né è un altro.
    Poi la parte che Calista ricorda il conte con affetto non la ricordo ora (è passato tanto tempo), se mi trovi un video... giusto per capire (lo rigiocherei volentieri, ma l'ho venduto :lol:). Mentre il fatto dei genitori... se non erro, lo lascia capire che è stato il conte... ma comunque se anche così non fosse, sono quelle trovate che fanno sì che sia il giocatore/spettatore a farsi una sua idea e che non sempre sono necessarie ai fini della trama, quindi sono quei buchi di trama che vanno anche bene.

    CITAZIONE
    L'altro cattivo, Zangurak, dovrebbe essere l'antagonista che agisce per nobili ragioni, insomma, il tipico cattivo non nero, ma grigio. L'idea, di nuovo, è buona, ma attuata malissimo: Zangurak compare tre volte in croce, proferendo un totale di cinque o sei battute. Asserisce di voler salvare la sua gente, ma quando Zael gli fa notare giustamente che la sua gente sta morendo di fame perché è il potere dell'Ignoto a prosciugare la terra dell'energia vitale - e che quindi usare l'Ignoto per salvarli è un gran controsenso - lui non risponde. Insomma, non ha un gran senso.

    Anche qui non condivido appieno l'intervento perché ci sono delle incongruenze.
    Prima di tutto, vero... Zangurak compare poche volte nel gioco... ma non per questo significa che sia sbagliato (Lan Di in Shenmue compare tre volte in ben DUE giochi e non riesci nemmeno a scontrarti con lui proprio perché il gioco finisce che continua XD inoltre parla solo all'inizio, poi le altre due volte non parla nemmeno :lol:). Le poche volte che compare sono comunque molto importanti. Donano quell'atmosfera da nemico, avversario potente da raggiungere che poi non trovi mai, che incontri ma poi va via. Insomma, in un gioco benvengano le poche apparizioni degli antagonisti, però giuste. A volte compaiono spesso e fanno pena oppure compaiono poco ma senza senso (tipo Ganondorf di Twilight Princess... compare nel gioco giusto per... proprio perché è Ganondorf il nemico principale della saga e quindi mettiamolo a GAZ in TP, poi lo incontri nel finale e stop... cioè che è?).
    Poi perché non avrebbe senso il fatto che Zael gli dice che la sua gente sta morendo di fame per via dell'Ignoto? Cioè... hai mai visto un cattivo che sta a sentire le stronzate (che poi sono verità XD) che dice il buono? I cattivi hanno i loro scopi e i proprio obiettivi... secondo te Zangurak doveva dire a Zael "Sì, hai ragione" e donargli quindi la sua parte dell'ignoto per far sì che tornasse la pace?? Ma dai! :lol:
    Sì sa che i cattivi seguono i loro ideali fino alla fine, fregandosene di tutto e di tutti. Pure in Xenoblade Shulk e co.
    fanno capire a Zanza che il suo modo di fare è sbagliato, che non può distruggere delle vite così, perché loro provano emozioni, sentimenti, etc... per caso Zanza li sta a sentire? A me pare proprio di no. Anzi... lui da Dio si sente invincibile e infallibile e tutto quello che lui fa è giusto.

    Zangurak quindi è lo stesso. Zael poteva anche dirgli che l'ignoto l'avrebbe ucciso (e supponiamo fosse vero), Zangurak se ne sarebbe fottuto altamente.

    CITAZIONE
    Infine, veniamo a lui. Il boss finale. Qui lo spoiler lo metto lo stesso, sia mai che rovini la "sorpresa" a qualcuno.
    Dicevamo, The Last Story avrebbe dovuto essere una fiaba interattiva (o, meglio, una storia dalle tinte fiabesche). Sai cosa non è affatto proprio delle frasi? Il migliore amico del protagonista che lo mette in quel posto al suddetto. Insomma, TLS, nonostante partisse come fiaba, come storia semplice, ha voluto comunque inserire - o, meglio, provare a inserire - in plot twistone.
    Peccato che:
    a) si capisse ore prima, e dei motivi di questa cosa ho già parlato, perciò non mi ripeto
    b) risulti del tutto nonsense, ma talmente nonsense che dopo lo scontro finale stavo ridendo dall'assurdità, giuro.

    Dagran, come avevo detto nelle prime fasi del gioco, era il personaggio che più mi piaceva. Eppure, arrivata alla fine, è forse uno di quelli che mi piacciono di meno, non perché sia appunto il boss finale, ma perché è mal caratterizzato in quanto a cattivo o supposto tale. Le sue motivazioni ci vengono spiegate in una riga; prima dello scontro, proclama di aver solo usato i suoi amici; subito dopo essere stato downato, si pente, chiede scusa e dice a tutti che sono una famiglia, nel tipico discorso in punto di morte da film di serie Z. Zael prima resta scioccato, perché nonostante le prove tangibili delle sue loscaggini non si era intagliato nulla, due secondi dopo urla: "CONOSCO DAGRAN MEGLIO DI ME STESSO"... Ehm, sì, certo, Zael.
    Finiscono poi tutti a commemorarlo, nonostante li abbia usati e volesse ucciderli. E poi, perché tutto questo? Ripeto, le motivazioni di Dagran vengono liquidate in quattro e quattr'otto. Da personaggio ben caratterizzato, diventa uno schizofrenico che cambia idea nel giro di un nanosecondo. No, questo non lo accetto.

    Vado anche io in spoiler qui.
    Col tuo discorso hai sminuito e reso patetico (col modo in cui l'hai spiegato) il personaggio migliore del gioco (almeno secondo me... quindi sono sempre punti di vista differenti).
    Ma andiamo con ordine:

    A) Anche io avevo capito ore prima che Dagran nascondesse qualcosa... però non dal primo minuto di gioco. Dal primo minuto di gioco però mi dava l'impressione di personaggio che o sarebbe stato appunto un boss nel gioco (quindi non per forza finale) o che morisse per mano di qualcuno (magari Zangurak o chicchessia). Poi certo... verso i capitoli finali si capisce che sarà lui l'ultimo boss, ma non di certo dalle prime ore di gioco (io pensavo a tutte le cose che ho scritto... ma capire è tutt'altra cosa).
    Inoltre la cosa che alla fine sparisce e nessuno si chieda che fine abbia fatto è falsa, perché Syrenne in un capitolo dice "Ma Dagran che fine ha fatto?" (non come l'ho scritto io, chiaro XD) ed è volutamente fatto apposta che accennassero questa cosa mezza volta, proprio per far sì che fosse il giocatore a chiederselo.
    Alla prima partita comunque anche io saltai il commento di Syrenne e come te mi chiedevo "Ma perché nessuno si chiede Dagran che fine abbia fatto, ma alla seconda partita mi sono accorto che la domanda se la pongono... mezza volta - per il motivo che ho citato - ma se la pongono.
    B) Eh no... non è nonsense. Poi ti avrà fatto pure ridere, ma non è nonsense.

    Vero che il tutto viene spiegato in poco tempo (ma non di certo una riga), però bisogna anche capire la profondità del tutto.
    Dagran è quello con più sale in zucca del gruppo, ma è anche quello che viene corrotto maggiormente dai suoi ideali e scopi... corruzione così esagerata che lo porta, pur di vendicarsi, a sfruttare persino quelli che lui considera come una famiglia, pur di arrivare al suo scopo: prendere entrambi le parti del potere dell'ignoto.
    Arrivato faccia a faccia con Zael e co., dopo aver spiegato loro che li ha usati e tutto, se ricordo bene lui dice loro di farsi da parte, li prega addirittura di non mettersi in mezzo, ma giustamente entra in gioco il fattore "scelte giuste ma moralmente sbagliate" La scelta giusta è fermare Dagran e prendere il suo potere dell'ignoto, ma moralmente è sbagliata, in quanto loro amico. Lo stesso è per Dagran... il suo ideale per lui è giusto, ma dinanzi a lui ci sono i compagni e si trova a doverli affrontare per forza pur di raggiungere il suo scopo. Ormai non può fare altro... si è spinto troppo oltre ed è pronto a tutto, anche uccidere i propri compagni.
    Tuttavia, una volta sconfitto, si rende conto di essersi spinto troppo oltre, che il cervello si era corrotto fin troppo e si pente di tutto quello che ha fatto (può capitare in punto di morte... non facciamo tutti i filosofi/psicologi moralisti :lol:). In punto di morte capisce quello che sta perdendo, capisce che ha fatto una cazzata e chiede scusa ai propri compagni.
    I compagni, giustamente, lo hanno dovuto combattere per fermarlo, ma mica erano contenti di fare questo? Facciamo che tu sei una poliziotta e che uno della tua famiglia o un tuo amico è invece un grandissimo criminale, uno dei più importanti. Ti trovi faccia a faccia con lui e potete solo uccidervi (facciamo per paradosso), perché siete dei "professionisti", ma dopo tu saresti contenta di aver fatto questo? Dopo ti dispiacerebbe comunque. Io qualche volta che ho litigato con i miei amici o per sbagli miei o loro, mi sono comunque sentito triste. Nel mentre davo più importanza alla ragione, ma dopo il litigio guardavo l'amicizia. Figuriamoci se uno uccidesse l'altro. XD

    Poi anche qui... tutto opinabile.


    Mi devo fermare qui perché non ho più tempo che devo scappare, ma poi aggiungerò il resto. :D

    Edited by alister - 16/8/2014, 03:03
     
    .
28 replies since 12/3/2014, 13:43   472 views
  Share  
.
Top