Dragon Age Inquisition

Dragon Age Inquisition ~ Il ritorno alle Origini

Infarinatura Generale
Partiamo dal presupposto che Dragon Age Inquisition è un capitolo talmente ampio rispetto ai predecessori che probabilmente non basterebbe una vita per scrivere una recensione completa, sta di fatto che da affezionatissima fan della saga proverò a scrivere quanto mi sarà possibile.

Dopo il clamoroso flop ottenuto con Dragon Age II, c'era davvero bisogno di un terzo capitolo come Inquisition e infatti questo gioco si è posto come il legittimo e degno erede di Dragon Age: Origins, ma bisogna ricordare che per comprenderlo a fondo è essenziale aver giocato ai primi due, altrimenti si perde moltissima lore oltre che riferimenti.
Non è tutto, perchè la colossale trama di gioco si sviluppa tramite gli eventi accaduti nel finale di Dragon Age II e sarà proprio questa trama il perno centrale del gioco, ciò che davvero darà il via a tutto ciò che ne consegue.



Trama
Dragon Age Inquisition mette davvero alla luce i problemi insorti tra le due fazioni principali che da sempre si oppongono, devastando completamente tutto il Thedas: da una parte abbiamo i maghi che reclamano la propria libertà e dall'altra i templari che non lo permettono, dato che i maghi del sangue e gli eretici sono sempre in agguato. La situazione degenera con l'esplosione di Kirkwall successiva allo scontro con Meredith (all'epoca capo dei templari) e lo scioglimento dei Circoli dei Magi da parte della Prima Incantatrice Fiona.
Nell'Orlais la situazione è molto simile, la guerra civile altro non fa che seminare guerra e tradimenti, una delle più grandi potenze mondiali vede contrapposti l'imperatrice in carica Celene e il Conte Gaspard de Chalons, legittimo erede al trono.
La situazione sta diventando davvero ingestibile e spetterà alla Cercatrice della Verità e Mano Destra della Divina, Cassandra Pentaghast riportare l'ordine in tutto il Thedas. Contravvenendo agli ordini di continuare la lotta contro i maghi e in accordo con la Divina Justinia (colei che guida la Chiesa) decide di rifondare l'Inquisizione, antica fazione soppressa nei secoli per la troppa violenza portata.
Il piano è quello di far riunione le fazioni in lotta (templari e maghi) al Tempio delle Sacre Ceneri di Andraste (situato sulle montagne gelide del Ferelden e nelle vicinanze del piccolo villaggio di Haven) sperando in una tregua.
Purtroppo però, non appena i rappresentati dei tre gruppi si presentano, accade l'irreparabile. Un enorme squarcio nel cielo si apre sopra il Tempio radendolo al suolo e mietendo un numero elevato di vittime, tra cui la Divina Justinia e permette ai demoni, agli spiriti malvagi di entrare nel mondo reale, infatti quella grossa fenditura altro non è che un Varco tra il mondo terrestre e il tanto temuto Oblio.
Altra devastazione si unisce a quella già preesistente, ma sembra esserci ancora una speranza: il giocatore. Infatti l'unico sopravvissuto all'esplosione, pur avendo perso il ricordo degli eventi, è proprio quest'ultimo.



Cassandra lo trova davvero molto sospetto e non solo perchè si è salvato, ma ciò che desta scalpore è il fatto che sia uscito da un piccolo squarcio dell'Oblio e si ritrova sulla mano il Marchio che permette di chiudere gli squarci stessi, tanto è che la Cercatrice della Verità lo condurrà ad Haven per interrogarlo.
Fortunatamente le cose si risolvono per il meglio e dopo aver saputo che quel marchio è l'unica possibilità di salvezza e redenzione, il giocatore si unisce all'Inquisizione e diventa il cosiddetto Araldo d'Andraste o più semplicemente, Inquisitore.

La nuova organizzazione sarà il fulcro degli eventi e fungerà da intermediaria tra fazione dei templari e fazione dei maghi. Oltre che da ago della bilancia nella guerra civile orlesiana
Non sarà facile riportare tutto alla normalità, oltretutto il grosso squarcio nel cielo è ancora presente e semina terrore tra gli abitanti del Thedas, ma chi sarà stato ad aprirlo e perchè?



Personaggi
Abbiamo già parlato un po' di questa Inquisizione, ma da chi è composta? Certamente l'Araldo e Cassandra non sono gli unici membri.
Infatti il gruppo principale è formato da validissimi personaggi con un solido background come mamma Bioware insegna.
Tra i personaggi reclutabili e possibili membri del party abbiamo il ritorno del nano Varric (conosciuto in Dragon Age II), la già citata Cassandra, un mago eretico chiamato Solas, il burbero e solitario Custode Grigio Blackwall, la cosiddetta Madame di Ferro Vivienne (consigliera dell'Imperatrice orlesiana oltre che famosissima maga dei Circoli), la vivace elfa Sera che non perde occasione per fare scherzetti che coinvolgano la sparizione di pantaloni e altri indumenti, il mago Dorian proveniente dal Tevinter, il misterioso spirito della compassione Cole che ha assunto una forma corporea e Toro di Ferro, capo di un gruppo di mercenari qunari.

A questo piccolo gruppo di combattenti si uniscono tre figure principali per l'amministrazione dell'inquisizione: la diplomatica Josephine Montilyet proveniente da Antiva, la capospia Leliana (membro del party in Dragon Age: Origins) e il l'ex templare che ora guida l'esercito di questa fazione, Cullen.

« Stand side by side, carry all as one we can bear this weight
Stand side by side, we won’t come undone
For the hands that will carry us home are touched by fate »

Come dice la meravigliosa All as One, l'Inquisizione diventerà con il tempo un gruppo davvero unito e parlando con i propri compagni sarà possibile scoprire il loro background e vi assicuro che come sempre, Bioware riesce ad incanalare la naturalezza in ognuno di loro, così da renderli vivi agli occhi del giocatore.
Importante ricordare che anche in questo capitolo sarà possibile iniziare una relazione romantica con un membro dell'Inquisizione e personalmente parlando, trovo che siano state davvero ben curate. Quella di Cullen ad esempio è la mia preferita, l'ho trovata cavalleresca e al contempo reale al punto giusto.



Attraverso le scelte fatte nei precedenti capitoli, sarà possibile ritrovare amici, ma anche nemici di un tempo.
Vi raccomando quindi di compilare Dragon Age Keep prima di iniziare Inquisition, così potrete immergervi ancora meglio nell'avventura. Uno dei tanti esempi? Hawke da Dragon Age II che sarà parte della trama di gioco insieme al Custode Grigio Stroud.



Gameplay
Il gameplay è assolutamente il connubio perfetto tra la strategia di Dragon Age: Origins e la dinamicità già presente in Dragon Age II.
In questo terzo capitolo siamo di fronte ad una grande innovazione del concetto di RPG strategico e gli ottimi elementi dei primi due giochi della serie ritornano in grande stile. Infatti Inquisition segna ad esempio il ritorno della pausa strategica presente in Origins, ottima in ogni situazione e permettendo così di scegliere tra un battle system più tattico oppure uno più action.



Durante la creazione del nostro Inquisitore sarà possibile scegliere tra quattro razze (Umani, Elfi, Nani e finalmente anche Qunari) e una classe a scelta tra mago, guerriero e ladro.
• La prima utilizza l'energia dell'Oblio e la incanala nel proprio bastone magico così da creare tempeste di ghiaccio, muri di fuoco ed energie curative, ma non solo. Questa classe può anche specializzarsi nell'abbassare le resistenze fisiche del nemico rendendolo facilmente vulnerabile e aprendo così uno squarcio per i propri alleati.
• Il guerriero invece utilizza la forza bruta per sferrare letali attacchi e sono insuperabili nell'attacco in mischia. Tra di loro vi sono molti veterani ed esperti del combattimento. Qualcuno preferisce gettarsi con poderosi spadoni contro il nemico, altri invece preferiscono un approccio più difensivo.
• Il ladro si nasconde tra le ombre e assassina in un lampo i propri nemici, ma è anche abile nel piazzare trappole oltre che nel trovare punti strategici e geniali da cui attaccare. Molti di loro preferiscono attaccare a distanza con un arco, altri invece compaiono alle spalle degli avversari puntando il pugnale alla gola.

Quello che però rende davvero vasto il mondo di Inquisition è certamente, oltre alle gigantesche mappe presenti in gioco, la grande quantità di quest a disposizione e vi assicuro che sono davvero tantissime!
Alcune di esse sono praticamente obbligatorie dato che per avanzare nella trama avremo bisogno di ottenere punti poteri, necessari per sbloccare l'andamento della trama principale, utilizzabili al Tavolo di Guerra presente nella nostra base: Skyhold.
Tramite quest'ultimo sarà possibile condurre operazioni a nome dell'Inquisizione sia nel Ferelden che nell'Orlais, sbloccando così nuove aree.


Alcune quest richiedono la chiusura di piccoli Squarci nell'Oblio.

L'esplorazione di questo capitolo è ai massimi livelli e raramente si trovano scenari così vasti, ma al contempo ben curati.
Certe ambientazioni sono davvero fantastiche e suggestive e nascondono pezzi di lore che i fan accaniti della saga (*alza la mano*) adorano leggere.



Comparto Audio/Grafico
La colonna sonora di Dragon Age Inquisition è davvero molto ben fatta ed adatta ad ogni momento, ricalca perfettamente l'atmosfera di gioco. Tra i tanti titoli è impossibile non citare The Dawn Will Come, un ost che provoca brividi e tanta tanta malinconia. Il nostro udito passa da una sensazione all'altra e di conseguenza mi è d'obbligo postare Tooth And Scale che possiamo sentire nei momenti che intercorrono prima della battaglia finale, adrenalina e carica pura. L'ultima chicca sulla colonna sonora riguarda i menestrelli/bardi che possiamo sentire all'interno delle taverne e tra tutte le ballate, eccone una che piacerà tanto ai fan di Origins.
Il compositore, Trevor Morris ha fatto davvero un lavoro con i fiocchi.

Parlando sempre di sonoro è importante ribadire che il doppiaggio è fantastico e ben curato, sia personaggi principali che secondari hanno voci davvero adattissime e non ne ho trovata neanche una che abbia fatto storcere il naso. Una delle mie preferite del gioco è sicuramente la poco conosciuta (almeno come doppiaggio) Miranda Raison che ha fatto un ottimo lavoro con Cassandra e adoro il suo accento di Nevarra. C'è persino una video intervista a lei dedicata.

Sul lato comporto grafico invece troviamo qualche problemino. Il Frostbite 3, motore grafico del gioco non è stato facile da utilizzare e infatti i non pochi bug presenti in gioco lo dimostrano, ma il tutto si fa perdonare grazie alla già precedentemente citata ambientazione che ci fa immergere completamente nel Thedas. Va anche detto che questo motore grafico non è nemmeno il loro, oltretutto di fronte ad uno scenario così ampio è pressapoco impossibile non lasciarsi scappare qualche imprecisione.

Finale
DAI prevede anche il multigiocatore, l'ho provato e non è così malvagio. Mi dispiace solo che non si possa utilizzare il proprio Inquisitore, oltre che l'impossibilità di giocare con amici su diverse piattaforme. Trovo però interessante che i personaggi standard atti al multiplayer parlino tra di loro (es: i nani che citano la Prole Oscura nelle Vie Profonde)

Per concludere, Dragon Age Inquisition è stato sicuramente il titolo che ha fatto rinascere la saga dopo i problemi avuti con Dragon Age II ed è quello che più ricorda Origins, il primo capitolo. Da un punto di vista oggettivo è sicuramente il titolo della saga fantasy Bioware migliore e aspetto con impazienza l'annuncio di un quarto capitolo.



Lead Them or Fall.